Visualizzazione post con etichetta Cellere. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Cellere. Mostra tutti i post

martedì 18 febbraio 2020

L'Officina del Macellaio


Il nome di questo locale di recentissima apertura dice tutto.

Bisogna partire da Farnese dove qualche tempo fa Sergio, figlio di Adelina e Giggiotto (li ricordate? fantastici gestori di mitiche trattorie), gestiva l’attività di macellaio. In breve diventa famoso per via della qualità delle sue carni, tanto che avvia anche una macelleria sulla strada principale di Canino.
Poi la decisione di aprire, insieme a sua moglie, un posto dove poter degustare nel migliore dei modi la sua carne prelibata.
Dà vita così a gennaio scorso alla nascita della sua Officina del Macellaio in quel di Cellere, a due passi da Canino.




Sia chiaro, rimane comunque una trattoria dove è possibile gustare i piatti classici della tradizione locale e, quindi, vai di pappardelle al cinghiale, di fettuccine ai funghi porcini, di ravioli al ragù, le lasagne ai carciofi. Così come, tra i secondi, compaiono i tradizionali piatti di salsicce, scaloppine ai funghi, arista in salsa di mele, agnello scottadito, pollo agli odori e persino la coda alla vaccinara.





Ma il pezzo forte, però, è comunque la carne.









Qui, in una sorta di teca climatizzata, occhieggiano i vari tagli tra cui scegliere il preferito; sarà poi Sergio a tagliare il pezzo davanti ai vostri occhi prima di portarlo alla griglia. 



Sergio in azione

bistecca Buttera
Si spazia dalla Buttera (bisteccona di 3 etti) fino al filetto di vitellone ed alla mitica Fiorentina servita a regola d’arte su pietra ollare, passando per le tagliate in varie composizioni (porcini, scamorza, rosmarino, grana e rucola) oppure per la grigliata mista.









tagliata ai porcini



Carne di qualità, quindi, preparata direttamente dal macellaio e cucinata ad arte. Sicuramente un “must” per gli appassionati.








la mitica Fiorentina su pietra



Da segnalare che la sera il menù si estende anche alla pizza per cui l’offerta è assolutamente completa.





L'Officina del Macellaio, S.S. Castrense, km. 24,00, Cellere (VT), tel. 0761.451442











domenica 3 luglio 2011

Norcineria/Macelleria "da Rossano e Nunzia"

La Tuscia, si sa, è piena di cinghiali, eppure non è facile reperire prodotti a base di questo selvatico abitante dei boschi.
Noi ce lo siamo spiegati col fatto che nella Tuscia c’è almeno un cacciatore in ogni famiglia, o comunque, un amico, un conoscente, che svolgono le funzioni di “fornitore” di cinghiale, e questo probabilmente determina una bassissima richiesta sul mercato che, quindi, non offre questo tipo di prodotto.
Però, per chi fosse interessato e sfornito di parenti cacciatori, c’è un posto da prendere come riferimento a Cellere.
Nei locali della più antica macelleria del paese, Rossano e Nunzia mantengono inalterate le tradizionali tecniche artigianali di lavorazione della carne, la cui provenienza è assolutamente garantita, offrendo prodotti di ottima qualità.
Per quanto riguarda il cinghiale, oltre alla classiche salsicce, potrete trovare anche il prosciutto di cinghiale e la schiacciata di cinghiale, sia semplice che aromatizzata al tartufo.
Tra le altre “chicche” della norcineria classica, vi segnaliamo una commovente coppa (fatta ancora con l’arancia!), gli zampetti di maiale lessati e conditi con la mentuccia, prosciutto sia dolce che stagionato,capocolli a gogò, salsicce semplici, piccanti o di fegato, e botto finale con la porchetta. 
Altra particolarità è che, con una semplice telefonata a Rossano, è possibile concordare e prenotare lavorazioni personalizzate al proprio gusto.





Norcineria Macelleria "da Rossano e Nunzia", Via Napoli n 20, Cellere (VT), tel. 347.6339859


lunedì 22 marzo 2010

Frantoio "Gentilucci Papacchini"

La nostra visita a questo frantoio di Cellere è stata indimenticabile.
Era dicembre ed il frantoio era in piena attività; in attesa che ci “riempissero” le due bottiglie chieste (eravamo capitati proprio nel momento dell’imbottigliamento), ci hanno chiesto se volevamo una bruschetta e ci hanno fatto accomodare in un’abitazione limitrofa dove una signora gentilissima, messe a preparare le nostre bruschette nel camino, ci ha servito del vino di loro produzione e presentato i suoi parenti con i quali ci siamo accomodati intorno al tavolo. Dopo un po’, sono arrivate anche le bruschette e, soprattutto, una caraffa proveniente direttamente dalla spremitura in corso del frantoio (l’olio era di un colore verde vivo bellissimo ed il suo aroma si avvertiva addirittura a distanza) così che, tra vino e bruschetta, e con altri parenti che entravano per unirsi alla compagnia, il clima è diventato conviviale.
Alla fine siamo rimasti più di un’ora parlando del più e del meno come se ci conoscessimo da una vita; e pensare che eravamo entrati solo per comprare due bottiglie!
Il Frantoio Gentilucci&Papacchini si trova a Cellere a pochi passi dalla bellissima Chiesa di S. Egidio realizzata dal San Gallo con la non usuale pianta a croce greca.
Produce due tipi di olio: il DOP Canino e l’Extravergine, quest’ultimo in versione anche non filtrata, entrambi da cultivar “Caninese” e “Leccino”.
Con questi due prodotti dal 2005 ininterrottamente ha vinto ogni anno un premio dell’Unioncamere (1° nel 2009, 3° nel 2008, 1° nel 2007, 1° nel 2006, 2° nel 2005).
Noi abbiamo provato l’Extravergine nelle sue due versioni e lo abbiamo trovato ottimo; non particolarmente intenso e dalle note amare estremamente contenute, si è rilevato di buon equilibrio e con richiami netti al frutto fresco. Ha rilevato una notevole capacità di esaltazione degli alimenti ed una buona versatilità. Sicuramente uno dei migliori olii della Tuscia.


Frantoio Oleario "Gentilucci & Papacchini" s.n.c., Strada Gabella II Tronco, Cellere (VT), tel. 0761.451400






giovedì 4 marzo 2010

Caseificio "Radicetti"

Se vi troverete un giorno a passare sulla S.S. Castrense che collega Canino a Valentano, potrete notare, grosso modo all’altezza del bivio per Cellere, un bel casaletto in tufo con l’insegna “Caseificio Radicetti – Vendita Diretta”.
Per gli appassionati di formaggio la fermata dovrebbe essere obbligatoria. E, aggiungiamo noi, sarà ampiamente ripagata.
L’Azienda Agricola Radicetti produce essenzialmente formaggi, e lo fa con una cura ed un’attenzione che non poteva che portare premi e riconoscimenti importanti (tra cui, nel 2006, addirittura quello di “miglior formaggio del Lazio” con il pecorino Cenerino).
Ma è tutta la gamma di prodotti a rivelarsi di altissima qualità.
Ci sono pecorini freschi, mediamente stagionati e stagionati come il Rosso di Maremma (per la cui produzione viene usato anche il pomodoro), oppure il Fiore di Rocca (premiato come il terzo miglior pecorino italiano nel 2007!) che può essere stagionato o solo mediamente stagionato.
Accanto ai classici, compaiono, però, anche pecorini diremmo quasi “creativi”, frutto della ricerca e della sperimentazione; noi un giorno, per esempio, abbiamo trovato e testato un formaggio chiamato semplicemente “vegetale” (morbido, molto cremoso, con un retrogusto erboso) che abbiamo giudicato buonissimo.
Ma lo stesso giudizio si è formato sul Ravaggiolo (formaggio fresco venduto in cestini simili a quelli della ricotta), e sulla ricotta, fantastica!
Sul Cenerino parlano i premi; si tratta di un formaggio stagionato sotto cenere (e lo si nota a vista).
Non mancano gli erborinati, anche se il nostro consiglio è di non farvi sfuggire il Primo Sale, da gustare così com’è oppure squagliato in padella (provare per credere).
Degna dalla fama dell’Azienda Radicetti è, infine, la mozzarella, che compare solo da maggio in poi ed ha una forma che ricorda molto quella di bufala.
Purtroppo questo magnifico posto rimane chiuso per tutto il mese di settembre perché la calura estiva non porta latte di qualità; e questo, però, a ben vedere, è un ulteriore segno della genuinità dei prodotti Radicetti. 



Caseificio Azienda Agricola Radicetti, S.S.312, Km. 23, Cellere (VT), tel. 0761.451787