Chi è stato
bambino negli anni ’60, come chi scrive, ricorderà senz’altro come erano a quei
tempi le trattorie: all’interno arredate in modo spartano, sedie di legno e
paglia, bottiglie di vino posate qua e là sui mobili e tanto buon profumo dalla
cucina; all’esterno, invece, c’era quasi sempre un pergolato con sotto i tavoli
con le tovaglie a quadri dove era un piacere mangiare nella bella stagione; il
menù, infine, era rigorosamente classico.
Ecco, se volete
ritrovare una vera trattoria di quegli anni dovete andare a Viterbo nei pressi
delle terme e provare La Felicetta, trattoria tipica che tenacemente ha
mantenuto tutte le caratteristiche di un tempo.
E ne fa
giustamente un vanto!
All’ospite,
infatti, viene subito chiarito che il locale è di famiglia e dal 1967 è gestito
come trattoria, ma che addirittura l’inizio dell’attività familiare va fatto
risalire al 1920 quando La Felicetta iniziò come osteria di campagna.
Il menù regala
il fascino dei piatti di una volta, ma non disdegna sorprese perché propone
anche qualche piatto “moderno”.
Così, tra gli
antipasti, accanto ai classici di salumi, formaggi e bruschette o fiori di
zucca fritti, ecco che saltano fuori lo strudel di verdure, la treccia ripiena
di crudo pomodori e zucchine, e la caprese del mitico caseificio Cioffi (vedi nostra
recensione)!
Interessante la
proposta dei primi, che vengono distinti tra primi “normali” e le paste “fatte
in casa” dal cui elenco si può scegliere liberamente l’accoppiamento con il
condimento più gradito; via, quindi, alla fantasia creativa con pappardelle,
fettuccine, agnolotti (il sabato), gnocchi (il giovedì), etc., da fare alla carbonara, all’amatriciana,
al cacio e pepe, al ragù, ai funghi porcini, e via così.
fettuccine al ragù |
agnolotti ai funghi porcini |
Classicità nei
secondi (tagliate in vari modi, spettacolare pollo alla brace, trippa, coniglio),
ma anche qui qualche sorpresa come il carpaccio di carne oppure la tagliata con
nocciole della Tuscia e taleggio.
pollo alla brace |
I dolci sono
fatti in casa e meritano certamente un assaggio, in particolare la crema
catalana flambè, ottima e genuina.
Ogni pietanza è
ottima, ma non va dimenticato che ci sono anche le pizze, per gli appassionati.
Grazie alla
Felicetta, che è riuscita a fermare il tempo custodendo, con bravura, i tesori
del mangiare di una volta.
Menù al tavolo con prezzi: si
Trattoria "La Felicetta", Strada Terme n. 5, Viterbo, tel. 0761.250420
La vera trattoria dove al primo posto ospitalità come a casa il cibo non si discute complimenti la passione premia
RispondiEliminaAmdtea