lunedì 19 aprile 2010

Caseificio "Azienda Agricola Monte Jugo"

Chissà perché in Italia i formaggi i capra non hanno lo stesso successo che, per esempio, sanno tributargli i francesi. Eppure il latte di capra è meno grasso di quello di mucca, ha caratteristiche che lo rendono il latte più simile a quello umano ed è adatto ad essere consumato a tutte le età senza problemi; il gusto, poi, è molto particolare ed intrigante, fresco ma allo stesso tempo vigoroso, mai banale.
Deve esserci un “blocco” mentale ad abituarsi ad un sapore così diverso dalla solita caciotta, visto che addirittura nei supermercati italiani quelli indicati come “formaggi caprini” sono fatti, in realtà, con latte vaccino.
Nella Tuscia c’è un posto dove potrete capire quali bontà si possono realizzare con il latte di capra, ed è l’Azienda Agricola Monte Jugo, situata a Viterbo lungo la Strada Commenda poco dopo il bivio sulla Cassia Nord.
L’Azienda, nota al livello nazionale per allevare capre di razza saanen, ha un piacevole punto vendita con tanto di veranda-gazebo in cui è possibile accomodarsi e, con pochi euro, farsi servire uno dei vari “menù degustazione” proposti, che prevedono, fra l’altro, anche l’intervento dell’ottimo olio aziendale.
Il formaggio di capra non si presta a lunghissime stagionature, per cui i prodotti sono freschi o mediamente stagionati; tra i primi compaiono lo yogurt (molto apprezzato), la ricotta (ottima) e le “colonne del bacucco” dalla classica forma cilindrica e dal sapore “molto” caprino. C’è poi un prodotto particolare, di dimensioni quasi “monodose”, chiamato cacioricotta e che, in effetti, è un incrocio tra la caciotta e la ricotta, con la consistenza della prima accoppiata col sapore della seconda.
Non manca, poi, lo spalmabile, venduto in barattolo, e le caciotte, compreso il Primo Sale, tutte molto gradevoli.
Passando ai prodotti che stagionano, troviamo quelli affinati in grotta, dal gusto deciso e “tipico”, particolarmente adatti allo “stacco” (per capirci, noi in Francia prendiamo formaggi di questo tipo dopo aver mangiato il noto “multipiano” di crostacei crudi, proprio per “staccare” e riequilibrare il gusto).
A proposito di “stacco”, assolutamente da non mancare è il Caprino Nobile, così chiamato per via del nome della muffa che lo ricopre. Ne esistono due versioni, la strong (colore grigio-viola) e la light (colore beige),  entrambe ottime (anche se la prima è più adatta ai veri appassionati di questo tipo di formaggi): provate a servirle dopo i secondi in un pranzo impegnativo e vedrete che successo!
Gentilezza e cordialità nel servizio, prezzi onesti. Ci sono proprio tutti gli ingredienti per un’altra piacevole tappa del gusto.


ULTIMORA DEL 25 MAGGIO 2014: il suddetto Carpino Nobile è arrivato primo in ben due categorie (miglior formaggio caprino stagionato e altri formaggi a latte crudo) nell'ambito del concorso promosso dall'azienda romana Mercati in collaborazione con le Camere di commercio di Roma e Viterbo ed Unioncamere Lazio.


Azienda Agricola Monte Jugo, Strada Martana Km. 2,200, Viterbo, tel. 0761.250610




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