Potrebbe sembrare azzardato parlare di “tipicità” per un
prodotto che ha una storia di soli 25 anni, ma la sua esclusiva appartenenza
all’area della Tuscia rende il Coniglio Verde Leprino di Viterbo un prodotto
fortissimamente legato al territorio al pari di tutti gli altri prodotti tipici
della zona, tra i quali merita, quindi, di essere incluso.
Questa pregiatissima razza deve la sua genesi all’iniziativa
della Facoltà di Agraria dell’Università di Viterbo che, sotto la sapiente
guida del prof. Finzi, riuscì, appunto 25 anni fa, a selezionare questa sorta di
super-coniglio in grado di regalare carni prelibate e sane.
Oggi il suo allevamento è regolato da un apposito disciplinare e,
dal 2008, c’è anche un Consorzio che cura la sperimentazione e la ricerca
nonché il supporto ai singoli allevatori.
Ma cerchiamo di capire perchè il coniglio verde è così eccezionale.
La prima caratteristica è che si tratta di una razza molto
resistente alle malattie e questo fa sì che il coniglio verde sia l’unico allevato
all’aria aperta. Questo già basterebbe a sancirne l’eccezionalità, ma vi sono
altri notevolissimi profili che ne fanno un prodotto veramente pregiatissimo:
1)
l’animale viene allevato in una gabbia all’aperto con sottostante tana interrata, in modo
da riprodurre la situazione naturale;
2)
l’animale
è alimentato con mangimi bilanciati non medicati oppure con fieni o foraggi
freschi;
3)
il
coniglio verde può soltanto essere vaccinato, nel caso di malattie durante l’allevamento
l’animale viene abbattuto essendo tassativamente vietato l’uso di medicinali e
antibiotici di qualsiasi tipo; questo garantisce la totale assenza nelle carni
di residui farmacologici.
Il risultato di tanta attenzione è un prodotto che regala una
carne di altissima qualità, pura, sana, priva di sentori sgradevoli, ad elevato
contenuto proteico ed a bassissimo contenuto lipidico.
Il coniglio verde leprino è, dunque, una vera e propria
eccellenza e, per tale ragione, non è tanto facile riuscire a degustarlo se non
in locali di elevata qualità.
Per fortuna, tra quelli da noi segnalati ce ne
sono tre che inseriscono il coniglio leprino costantemente nei loro menù: il Casaletto
di Grotte Santo Stefano, l’Osteria Al Vecchio Orologio di Viterbo e l’Agriristoro
“Il Calice e la Stella” di Canepina. Buon appetito!
![]() |
il coniglio leprino del Calice e la Stella |
![]() |
il coniglio leprino del Vecchio Orologio |