Una meta che vale per cinque.
Infatti, fare un salto all’Agriturismo “Il Casaletto” di Grotte Santo Stefano è
come fare visita ad almeno altri quattro pregiati siti del gusto della Tuscia.
E ci spieghiamo: la filosofia del
Casaletto è improntata al rispetto del territorio ma solo ed esclusivamente
nella sua massima potenzialità qualitativa. Questo spiega perché sedendovi a
tavola, oltre ai fantastici prodotti dell’azienda, potrete degustare anche
quanto di meglio la Tuscia offre in tema di prosciutti e carni (allevamento
Neri di San Lorenzo Nuovo – vedi nostra recensione), di formaggi caprini
(Azienda Fratelli Pira di Ischia di Castro – vedi nostra recensione) e vaccini
(Caseificio Chiodetti di Civita Castellana), di mozzarella di bufala
(Caseificio Luisa di Montefiascone – vedi nostra recensione) chiudendo il giro
con i fantastici insaccati che il Casaletto di recente ha messo in produzione
ed a breve anche in vendita.
Su queste basi poggiano gli
antipasti del menu, tra le quali non possiamo non premiare anche una mortadella
celestiale senza nulla togliere ai salumi di fegato, alla coppa, alla pregiata
susianella: tutto homemade e ad altissimi livelli.
Qualità, tradizione ed una mano
felice dello chef regalano, poi, primi da ricordare: tortellacci con trito di
oche allevate in proprio, gnocchetti con tartufo e provola affumicata di
bufala, lombrichelli al ragù bianco,
fino ai classici (pappardelle al cinghiale o ai porcini, acquacotta, etc.), per
giungere ad una chicca che richiede di soffermarsi un attimo: i pizzicotti al
coniglio verde leprino di Viterbo. La pasta è quella lievita che si usa per il
pane appositamente “pizzicata” e viene condita con ragù di coniglio leprino che
è una specie tipica della Tuscia e che, allevato all’aria, ha carni tenere,
saporite e non stoppacciose.
Insomma, un super coniglio tutto da gustare,
tant’è che la proposta compare anche tra i secondi cucinato in modo superbo con
finocchietto, pancetta e granella di nocciole.
Non da meno, comunque, le
proposte di capretto ed abbacchio e quelle destinate alla grande brace in sala
(tagliate, lombate, etc.) tra le quali spiccano altre due chicche: un hamburgher
fatto al momento con manzo maremmano (sembra una tartare di Chianina per quanto
è buono), ed un wurstel casalingo davvero divertente.
Al top anche i dolci preparati
dalla gentilissima signora che gestisce la sala: tortino di mele caldo su letto
di crema di vaniglia, tiramisu fatto con Oro Saiwa e nocciole, torta di
cioccolato fondente Varona al 58%, il tutto a chiudere un percorso gustativo da
applausi.
E intorno i ventidue ettari
dell’azienda a regalare un panorama dolce e rilassante.
Del resto, che il titolare ci
capisse veramente lo avevamo intuito notando all’ingresso una scatola di Cohiba
accanto alla vetrina dei pregiati vini pronti, entrambi, ad accompagnare il
pranzo ed il suo dopo.
Menù con prezzi al tavolo: si
Agriturismo "Il Casaletto" Strada Grottana n. 9, Grotte Santo Stefano (VT) 0761.367077