lunedì 1 maggio 2017

Trattoria "La Felicetta"

Chi è stato bambino negli anni ’60, come chi scrive, ricorderà senz’altro come erano a quei tempi le trattorie: all’interno arredate in modo spartano, sedie di legno e paglia, bottiglie di vino posate qua e là sui mobili e tanto buon profumo dalla cucina; all’esterno, invece, c’era quasi sempre un pergolato con sotto i tavoli con le tovaglie a quadri dove era un piacere mangiare nella bella stagione; il menù, infine, era rigorosamente classico.

Ecco, se volete ritrovare una vera trattoria di quegli anni dovete andare a Viterbo nei pressi delle terme e provare La Felicetta, trattoria tipica che tenacemente ha mantenuto tutte le caratteristiche di un tempo.



E ne fa giustamente un vanto!
All’ospite, infatti, viene subito chiarito che il locale è di famiglia e dal 1967 è gestito come trattoria, ma che addirittura l’inizio dell’attività familiare va fatto risalire al 1920 quando La Felicetta iniziò come osteria di campagna.

Il menù regala il fascino dei piatti di una volta, ma non disdegna sorprese perché propone anche qualche piatto “moderno”.

Così, tra gli antipasti, accanto ai classici di salumi, formaggi e bruschette o fiori di zucca fritti, ecco che saltano fuori lo strudel di verdure, la treccia ripiena di crudo pomodori e zucchine, e la caprese del mitico caseificio Cioffi (vedi nostra recensione)!

Interessante la proposta dei primi, che vengono distinti tra primi “normali” e le paste “fatte in casa” dal cui elenco si può scegliere liberamente l’accoppiamento con il condimento più gradito; via, quindi, alla fantasia creativa con pappardelle, fettuccine, agnolotti (il sabato), gnocchi (il giovedì), etc., da fare alla carbonara, all’amatriciana, al cacio e pepe, al ragù, ai funghi porcini, e via così.

fettuccine al ragù

agnolotti ai funghi porcini




















Classicità nei secondi (tagliate in vari modi, spettacolare pollo alla brace, trippa, coniglio), ma anche qui qualche sorpresa come il carpaccio di carne oppure la tagliata con nocciole della Tuscia e taleggio.

carpaccio

pollo alla brace






I dolci sono fatti in casa e meritano certamente un assaggio, in particolare la crema catalana flambè, ottima e genuina.



Ogni pietanza è ottima, ma non va dimenticato che ci sono anche le pizze, per gli appassionati.


Grazie alla Felicetta, che è riuscita a fermare il tempo custodendo, con bravura, i tesori del mangiare di una volta.

Menù al tavolo con prezzi: si




Trattoria "La Felicetta", Strada Terme n. 5, Viterbo, tel. 0761.250420






1 commento:

  1. La vera trattoria dove al primo posto ospitalità come a casa il cibo non si discute complimenti la passione premia
    Amdtea

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