giovedì 23 ottobre 2014

Agriturismo "Il Casaletto"

Una meta che vale per cinque. Infatti, fare un salto all’Agriturismo “Il Casaletto” di Grotte Santo Stefano è come fare visita ad almeno altri quattro pregiati siti del gusto della Tuscia.

E ci spieghiamo: la filosofia del Casaletto è improntata al rispetto del territorio ma solo ed esclusivamente nella sua massima potenzialità qualitativa. Questo spiega perché sedendovi a tavola, oltre ai fantastici prodotti dell’azienda, potrete degustare anche quanto di meglio la Tuscia offre in tema di prosciutti e carni (allevamento Neri di San Lorenzo Nuovo – vedi nostra recensione), di formaggi caprini (Azienda Fratelli Pira di Ischia di Castro – vedi nostra recensione) e vaccini (Caseificio Chiodetti di Civita Castellana), di mozzarella di bufala (Caseificio Luisa di Montefiascone – vedi nostra recensione) chiudendo il giro con i fantastici insaccati che il Casaletto di recente ha messo in produzione ed a breve anche in vendita.



Su queste basi poggiano gli antipasti del menu, tra le quali non possiamo non premiare anche una mortadella celestiale senza nulla togliere ai salumi di fegato, alla coppa, alla pregiata susianella: tutto homemade e ad altissimi livelli. 
Qualità, tradizione ed una mano felice dello chef regalano, poi, primi da ricordare: tortellacci con trito di oche allevate in proprio, gnocchetti con tartufo e provola affumicata di bufalalombrichelli al ragù bianco, fino ai classici (pappardelle al cinghiale o ai porcini, acquacotta, etc.), per giungere ad una chicca che richiede di soffermarsi un attimo: i pizzicotti al coniglio verde leprino di Viterbo. La pasta è quella lievita che si usa per il pane appositamente “pizzicata” e viene condita con ragù di coniglio leprino che è una specie tipica della Tuscia e che, allevato all’aria, ha carni tenere, saporite e non stoppacciose.




Insomma, un super coniglio tutto da gustare, tant’è che la proposta compare anche tra i secondi cucinato in modo superbo con finocchietto, pancetta e granella di nocciole.



Non da meno, comunque, le proposte di capretto ed abbacchio e quelle destinate alla grande brace in sala (tagliate, lombate, etc.) tra le quali spiccano altre due chicche: un hamburgher fatto al momento con manzo maremmano (sembra una tartare di Chianina per quanto è buono), ed un wurstel casalingo davvero divertente. 

Al top anche i dolci preparati dalla gentilissima signora che gestisce la sala: tortino di mele caldo su letto di crema di vaniglia, tiramisu fatto con Oro Saiwa e nocciole, torta di cioccolato fondente Varona al 58%, il tutto a chiudere un percorso gustativo da applausi.

E intorno i ventidue ettari dell’azienda a regalare un panorama dolce e rilassante.

Del resto, che il titolare ci capisse veramente lo avevamo intuito notando all’ingresso una scatola di Cohiba accanto alla vetrina dei pregiati vini pronti, entrambi, ad accompagnare il pranzo ed il suo dopo.


Menù con prezzi al tavolo: si


Agriturismo "Il Casaletto" Strada Grottana n. 9, Grotte Santo Stefano (VT) 0761.367077