giovedì 15 ottobre 2015

Agriristoro "Il calice e la stella"

Passione, tradizione, ricerca.
Queste sono le parole che meglio descrivono la cucina dell’agriristoro “Il calice e la stella” di Felice e Giuliano Arletti a Canepina che è la nostra proposta per l’autunno.

Qui la passione si unisce al buon gusto ma senza leziosità e niente è fuori posto, tutto è assolutamente in armonia per poter godere insieme tutti i cinque sensi.

Il primo impatto è quello visivo e viene subito appagato dalla vista di un locale molto bello, articolato su piu’ piani ed accogliente,

dislocato in un palazzetto ridisegnato negli anni 80 da un noto architetto, arredato con gusto e cura del particolare ma senza risultare artefattto o esagerato.

Poi arrivano gli odori che si propagano dalla cucina a vista e si diffondono nella salette da pranzo. Profumi di cucina di casa, di piatti tradizionali della Tuscia ma rivisitati alla luce del gusto di oggi.


Un salto in cantina (in tufo e con reperti storici)
dove Felice vi farà da guida raccontandovi la storia del locale e dell'azienda agricola di famiglia da dove provengono quasi tutte le materie prime servite a tavola.


Iniziano le danze. La specialità è la pasta tipica di Canepina ovvero il fieno canepinese e i ceciliani da condire a scelta in vari modi (funghi, ragu, pesto alla nocciola, porcini);

ceciliani al pesto di nocciole

il fieno di Canepina
curioso il fatto che il fieno, dopo la cottura, viene avvolto in un panno di canapa in modo che, asciutto, possa assorbire una maggiore quantità di sugo.


Ovviamente il periodo migliore per far visita all'Agriristoro è l’autunno in cui vengono esaltati in cucina i tipici prodotti dei Monti Cimini, e quindi castagne, declinate in svariate ricette dalla minestra con i ceci ai dolci, e funghi oltre che olio, nocciole, tutti prodotti km zero dell’azienda di famiglia. 

coniglio leprino

Ma non mancano altra tipicità del viterbese, come l’eccelso coniglio verde leprino di cui abbiamo più volte tessuto le lodi.



Ciò che, però, distingue assolutamente questo ristorante è la canapa: un prodotto antico, ricco di valori nutrizionali, del tutto sconosciuto ai giorni nostri ma che da sempre è stato il prodotto tipico di Canepina (da cui ovviamente il nome) e che i fratelli Arletti hanno voluto riportare in luce, dedicandovi un intero menu (unico ristorante in Italia!). Dite la verità: degustare pasta fatta anche con un pò di "cannabis" è una cosa che non vi è mai capitata prima.

Cogliete inoltre l’occasione di assaggiare il nocciolio, cioé l’olio estratto dalle nocciole dei Cimini, 100% naturale, il migliore olio al mondo (dicono) per le proprietà organolettiche ma poco prodotto a causa elevati costi.

Obiettivo di Felice e Giuliano, è come avrete intuito, quello di valorizzare sempre la storia e le tradizioni del loro paese e diffondere la cultura e la bontà di una cucina basata su genuinità e prodotti locali: siamo sicuri che il loro entusiasmo vi contagerà così come è successo a noi che non vediamo l’ora di tornare a Canepina a fargli visita.

Menu al tavolo con prezzi: si



Agriristoro "Il calice e la stella", Piazza Garibaldi n. 9, Canepina (VT), Felice 328/9024761 - Giuliano 329/4394981